Circolare DCPREV prot. n. 4544 del 29-03-2022
Anno 2022 – Controlli di prevenzione incendi ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs. 139/2006 e s.m.i.
Ai fini della prosecuzione dell’attività di vigilanza ispettiva svolta dai Comandi dei Vigili del Fuoco ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs. 139/2006 per l’anno 2022, in coerenza con le iniziative avviate negli anni precedenti, si dispone che siano oggetto di controllo le attività, ricomprese nell’allegato I al DPR 151/2011, che qualifichino maggiormente il territorio della regione interessata, fermo restando le indicazioni già fornite con la Lettera Circolare prot. n. 5443 del 28/05/2009 sui criteri da adottare per la loro selezione.
Considerati gli eventi accaduti nel territorio nazionale, il piano annuale dei controlli dovrà, in particolare, prevedere il controllo dei requisiti di sicurezza antincendio delle facciate degli edifici le cui caratteristiche siano state riportate nei progetti di prevenzione incendi e/o nelle certificazioni agli atti di ciascun Comando. Anche per il corrente anno si continuerà a contemplare la specifica attività settoriale comprendente gli impianti di trattamento, smaltimento e/o compostaggio rifiuti e relativi depositi, ricompresi in qualsiasi delle attività di cui all’allegato I del DPR 151/2011.
I controlli potranno contemplare anche soltanto specifici e singoli aspetti delle misure di prevenzione incendi previste per l’attività dalle pertinenti normative e/o dalla documentazione progettuale agli atti del Comando, quali ad esempio:
- reazione al fuoco dei materiali – requisiti di sicurezza antincendio delle facciate;
- resistenza al fuoco delle strutture, delle porte e degli elementi di chiusura – requisiti di sicurezza antincendio delle facciate;
- compartimentazione – filtri a prova di fumo;
- esodo – luoghi sicuri – vie e scale d’esodo – porte – illuminazione di sicurezza – spazi calmi;
- gestione della sicurezza antincendio – registri dei controlli – piani di emergenza;
- controllo dell’incendio – estintori – rete idranti – sprinkler – impianti di spegnimento «speciali» con agente estinguente (gas, aerosol, …);
- impianti di rivelazione e allarme incendio;
- controllo di fumo e calore – smaltimento fumi e calore in emergenza;
- operatività antincendio – accessibilità mezzi di soccorso;
- impianti tecnologici e di servizio – impianti fotovoltaici – colonnine di ricarica veicoli elettrici.
A tal fine si potrà fare riferimento alle indicazioni fornite con la «Linea guida per le visite tecniche di controllo delle S.C.I.A. ai sensi del D.P.R. 151/2011» trasmessa con nota DCPREV Prot. 11194 del 14/08/2018.
Per l’individuazione delle attività da sottoporre al controllo potranno essere acquisite specifiche informazioni da altri enti e/o amministrazioni (es. Comuni, Regioni, Camere di Commercio, ecc.), qualora non siano già censite all’interno del proprio archivio di prevenzione incendi.
Il numero minimo dei controlli programmati da effettuare nel corso del 2022, in linea con gli obiettivi strategici comunicati nella direttiva annuale del Sig. Ministro dell’interno è riportato nel prospetto, aggregato per regione, di seguito indicato.
Come di consueto sarà cura del Sig. Direttore regionale/interregionale ripartire i controlli fra i Comandi dislocati nel territorio di propria competenza, d’intesa con i Sig.ri Comandanti, sulla base delle specificità di ciascuna regione.
I Sig.ri Direttori regionali cureranno il costante monitoraggio delle attività svolte dai rispettivi Comandi, segnalando all’Ufficio per la prevenzione incendi e rischio industriale della Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica eventuali criticità e/o impossibilità al raggiungimento del numero di controlli prefissato.
ANNO 2022 | |
REGIONE | N° CONTROLLI |
Abruzzo | 260 |
Basilicata | 78 |
Calabria | 312 |
Campania | 756 |
Emilia Romagna | 494 |
Friuli Venezia Giulia | 202 |
Lazio | 552 |
Liguria | 418 |
Lombardia | 494 |
Marche | 232 |
Molise | 90 |
Piemonte | 404 |
Puglia | 532 |
Sardegna | 370 |
Sicilia | 952 |
Toscana | 478 |
Umbria | 64 |
Veneto | 312 |
TOTALE | 7000 |
Le attività di controllo svolte nell’anno saranno riassunte, a cura dei Comandi, come di consueto nella tabella allegata, che sarà trasmessa in formato elettronico alle Direzioni regionali/ interregionali. In tale tabella sono specificati i codici da utilizzare per indicare l’esito dell’attività operata.
Le Direzioni regionali/interregionali, ricevuti e aggregati i dati dai Comandi di competenza territoriale, li trasmetteranno alla casella PEC (prev.prevenzioneincendi@cert.vigilfuoco.it) con cadenza semestrale, entro il 15 luglio 2022 ed il consuntivo dell’anno entro il 15 gennaio 2023.
La trasmissione dei dati, da parte delle Direzioni regionali/interregionali, dovrà recare come oggetto: «Trasmissione dei dati statistici sui controlli di prevenzione incendi ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs. 139/2006 – semestre/consuntivo – anno 2022».
Relativamente ai controlli delle SCIA Cat. A e B si conferma, anche per l’anno in corso, il limite minimo dell’8% delle segnalazioni presentate, rimandando alle ulteriori considerazioni già fornite con la circolare DCPREV prot. 14809 del 6/11/2020.
Per eventuali chiarimenti potrà essere contattato l’Ufficio per la prevenzione incendi e rischio industriale della Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica.