Circolare prot. n. NS 2580/4190 sott. 3 del 08-05-1996
Omologazione di serie di materassi e guanciali.
Come è noto la ministeriale prot. n. NS 2809/4190 sott. 3 del 5/7/95 «Omologazione di serie di materassi, guanciali e supporti imbottiti per materassi (sommiers)», ha consentito, vista essenzialmente l’identicità delle procedure di prova per la relativa classificazione, l’applicabilità nei settori di prodotti in argomento, della nota ministeriale n. 15580/4190 sott. 3 del 30/12/93 «Omologazione di serie di mobili imbottiti», nel rispetto ovviamente di tutti i limiti e condizioni stabiliti nella nota appena citata.
A tale riguardo si rappresenta però che l’applicazione integrale della procedura prevista per i mobili imbottiti ai tipi di manufatto indicati in oggetto, ha determinato da un lato difficoltà alle ditte produttrici dei materassi o guanciali per ottenere la classificazione di reazione al fuoco e la successiva omologazione ai fini della prevenzione incendi dei propri prodotti, e dall’altro un aumento dei tempi di risposta da parte di questo Ufficio a causa della notevole mole delle documentazioni supplementari da allegare alle normali certificazioni.
La documentazione supplementare citata infatti, è costituita come è noto, dalla dichiarazione del Legale Rappresentante della ditta produttrice e dai disegni illustrativi di tutti gli altri modelli costituenti la serie.
A differenza dei mobili imbottiti, i manufatti in argomento, presentano in generale, nell’ambito di una serie, come uniche variazioni la lunghezza e la larghezza mentre, sia la forma che lo spessore rimangono invariati.
Pertanto, considerata la particolare tipologia dei prodotti in questione, ritenuta onerosa sia in termini economici che temporali l’osservanza integrale della procedura prevista per i mobili imbottiti, nell’intento di adottare criteri semplificati di omologazione in un’unica soluzione di una intera serie di materassi o guanciali si stabilisce quanto segue:
- Il certificato di reazione al fuoco e i relativi suoi allegati (rapporto/i di prova, scheda tecnica e disegni illustrativi) devono risultare afferenti al singolo modello di manufatto assunto a simbolo dell’intera serie. Il manufatto deve risultare individuato con la denominazione commerciale della serie di appartenenza e con le dimensioni (lunghezza, larghezza e spessore) specifiche per l’articolo.
- Alla normale certificazione deve essere acclusa una documentazione supplementare costituita da:
- una semplice dichiarazione del Rappresentante Legale della ditta produttrice nel caso in cui tutti i modelli della serie di appartenenza si differenzino dall’articolo assunto a simbolo della serie stessa per le sole variazioni dimensionali (lunghezza e larghezza).
- ovvero, da una dichiarazione del Rappresentante Legale della ditta produttrice e dai disegni illustrativi dei soli modelli costituenti la serie che, rispetto al modello certificato differiscono da esso per forma e/o spessore (spessore del prodotto finito non ovviamente dei singoli componenti le campionature di prova).
Nel primo caso (a), la sola dichiarazione dovrà essere redatta in conformità al sotto indicato fac-simile:
(omissis)
Sulla dichiarazione e sugli eventuali disegni illustrativi costituenti la documentazione supplementare dovrà essere apposto, a cura del laboratorio certificatore, lo specifico riferimento al certificato di reazione al fuoco emesso per il singolo modello, simbolo dell’intera serie, come già previsto dalla ministeriale relativa alla omologazione di serie di mobili imbottiti.
Sia la dichiarazione che gli eventuali elaborati grafici allegati dovranno essere prodotti in duplice copia una delle quali sarà trattenuta dal laboratorio certificatore e l’altra restituita in allegato al certificato di reazione al fuoco.
Si soggiunge infine che – dall’applicazione della procedura semplificata sopra esposta sono da ritenersi in generale esclusi i supporti imbottiti per materassi (sommiers).